I ricoveri in regime di Day Hospital (DH) si svolgono nelle seguenti fasi:
1. Accoglienza del paziente
- Colloquio con il paziente e con la sua famiglia, per spiegare il programma diagnostico e terapeutico della giornata di DH;
- Rilevazione e/o aggiornamento dei dati anagrafici e della scheda vaccinale del paziente;
- Valutazione dei bisogni assistenziali non programmati (esmpio consulenze specialistiche).
2. Gestione dell’attività del Day Hospital
- Invio del familiare del paziente presso l’amministrazione per registrare la cartella
clinica; - Rilevazioni auxologiche e cliniche: peso e altezza del paziente;
- Rilevazione dei parametri vitali e ossimetria periferica del paziente;
- Esecuzione del prelievo di sangue (quando richiesto);
- Esecuzione di tamponi faringei e raccolta di campioni di escreato (quest’ultimo nei bambini collaboranti e con tosse produttiva) per le colture microbiologiche delle vie respiratorie;
- Raccolta di campioni di feci per l’esame degli enzimi pancreatici e/o grassi fecali;
- Invio dei prelievi in laboratorio;
- Invio del paziente al servizio di radiologia per effettuare esami diagnostici (quando richiesti);
- Invio del paziente presso l’ambulatorio di funzionalità respiratoria per eseguire le prove di funzionalità respiratoria, prima della visita con il medico del DH;
- Visita medica;
- Visita con il fisioterapista alla luce della visita medica con interpretazione condivisa dei risultati delle prove di funzionalità respiratoria;
- Valutazione nutrizionale/dietetica;
- Consulenza con la psicologa, in base agli appuntamenti programmati;
- Consulenze varie, programmate precedentemente in base ai diversi segni clinici del paziente.
3. Gestione e pianificazione dei controlli successivi
- Coordinamento ed organizzazione dei diversi appuntamenti ed esami strumentali;
- Mantenimento dei rapporti con i vari servizi dell’ospedale, in base alle esigenze organizzative dei servizi dei quali è richiesta la consulenza ed agli eventuali protocolli da questi applicati.
4. Attività di Educazione Sanitaria
- Informazione ed educazione del paziente e della sua famiglia sulle principali tecniche e sui comportamenti necessari ad autogestire la patologia (lavaggio delle mani, prevenzione delle infezioni);
- Addestramento del paziente e/o della famiglia alla preparazione e alla somministrazione dei farmaci endovena, alla manutenzione del catetere venoso centrale o periferico nonché alla verifica periodica dell’apprendimento;
- Insegnamento e/o addestramento del paziente o della famiglia sulla gestione della nutrizione enterale (per sonda nasogastrica o per gastrostomia) a domicilio e verifica periodica dell’apprendimento.
5. Dimissione del paziente
Organizzazione e comunicazione per il successivo appuntamento presso l’U.O., specificando l’organizzazione del follow-up (indicazioni pratiche: presentarsi a digiuno, portare campioni di urine o di feci, ecc…).
6. Attività amministrativa
- Aggiornamento dello staff assistenziale sull’evoluzione dei casi e la programmazione degli appuntamenti della settimana successiva, durante la riunione settimanale;
- Responsabilità dei rifornimenti (farmaci, presidi monouso, etc…);
- Responsabilità di far eseguire manutenzione e controllo periodico di funzionalità degli apparecchi elettromedicali;